Facimu Rota - La festa della Cultura Popolare
Presentazione Programma e Gruppi Facimu Rota - La festa della Cultura Popolare Rassegna Stampa
Come Arrivare
Presentazione Filocastrum Fest è un'occasione veramente unica per immergersi, quasi per incanto, nella magica atmosfera del medioevo. Tra i cavalieri normanni giunti in Italia meridionale, durante la prima metà dell’XI secolo, è possibile imbattersi in numerose figure ricche di fascino per il coraggio e lo spirito ardimentoso e capaci d’imprese memorabili ma, è difficile incontrarne un’avvincente e dotata di altrettanto prestigio come quella di Ruggero I D’Altavilla, Gran Conte di Calabria e Sicilia.



Il conte Ruggero scelse Mileto quale sua abituale residenza intorno al 1059 e fece costruire a Motta Filocastro un castello con dodici torri. Il 9 agosto Motta Filocastro si anima di nobili pronti ad accogliere il Gran Conte e di popolani che dopo avergli reso il dovuto omaggio visitano il mercato e le botteghe degli artigiani. Musici, commedianti, giocolieri e trampolieri completano i festeggiamenti mentre i mottesi allestiscono un ricco banchetto.

Programma e gruppi Ore 18:00
Apertura delle botteghe e del mercato medievale, vita da campo e dimostrazioni d’arme all’accampamento militare (San Giorgio e il Drago)

Ore 18:45
Piazza Vittorio Emanuele III
– Giocolieri, giullari, acrobati e sputafuoco (Batarnù)
Piazza SMVI – Spettacolo di Falconeria (I Falconieri del Re)
Itinerante - Giorgione: da celebre pittore a umile imbianchino (Hocus Pocus Teatro)

Ore 19:30
Piazza Vittorio Emanuele III
– Motu Ars (La Giostra Trischele)
Piazza SMVI – Spettacolo a cura dei Musici e Sbandieratori "Città di Floridia"

Ore 20:15
Corso Pietro Lazzaro
– Corteo Storico Ruggero I D’Altavilla Gran Conte di Calabria e Sicilia

Ore 21:15
Piazza Vittorio Emanuele III
– Tilopa e il contorno del diavolo (Giullari del Diavolo)
Piazza SMVI – Combattimenti e dimostrazioni d’arme (San Giorgio e il Drago)
Itinerante - Giorgione: da celebre pittore a umile imbianchino (Hocus Pocus Teatro)

Ore 22:00
Piazza Vittorio Emanuele III
– Giocolieri, giullari, acrobati e sputafuoco (Batarnù)
Piazza SMVI – Spettacolo di Falconeria (I Falconieri del Re)

Ore 22:45
Piazza Vittorio Emanuele III
– Diabolus in Musica (La Giostra Trischele)
Piazza SMVI – Spettacolo a cura dei Musici e Sbandieratori "Città di Floridia"

Ore 23:30
Piazza Vittorio Emanuele III
– Tilopa e il contorno del diavolo (Giullari del Diavolo)

Mappa Borgo Medievale di Motta Filocastro

Compagnia San Giorgio e il Drago

Dal 1989, con passione per il medioevo unita alla voglia di azione sono in grado di creareDal 1989, con passione per il medioevo unita alla voglia di azione sono in grado di creare un accampamento militare storico in tutti i dettagli, oltre che un mercato di antichi mestieri. Le loro animazioni e i loro tornei d'arme spaziano dall'Antica Roma al Medioevo.
Accampamento Militare. Un accampamento vivente dove armati si esercitano, donne lavorano cucendo o preparando da mangiare per i membri dell'accampamento. All'interno i soldati, gli scudieri, i cavalieri e il loro seguito popolano il campo addestrandosi all'uso delle armi, intrattenendosi in giochi dell'epoca, mangiando, bevendo e rievocando la vita di un accampamento immersi in una scenografia curata fino al minimo dettaglio. Vi saranno donne a preparare il fuoco o arrostire la cacciagione, soldati brandire lance o discutere della battaglia, cavalieri provare i propri elmi e le proprie armature; tutti disponibili in ogni momento a mostrare e spiegare nei particolari il mondo che stanno ricreando Mercato Medievale. In poco tempo vi perderete in un turbinio di profumi, colori, sapori; le erbe aromatiche polverizzate nelle loro ciotole di legno, le pelli appese a seccare, le penne e gli inchiostri dello scrivano, un nobile che passeggia tra le bancarelle con al fianco la propria spada, uomini e donne del popolo intenti nell' esporre la propria mercanzia o intessere ricami su una veste per una nobile dama.
Torneo d’armi.  Potrete rivivere lo scontro fra i nobili crociati e i misteriosi saraceni per la conquista del sacro tempio; le gesta di cavalieri venuti da tutto il mondo conosciuto per difendere o reclamare un feudo; i giochi e i passi d'armi della cavalleria europea, scegliendo il vostro campione e tifando per la sua vittoria. Un giullare giocoliere e il suo maldestro assistente danno vita a uno spettacolo ricco di comicità e destrezza, giocoleria e fuoco, con il coinvolgimento diretto del pubblico tra rime improvvisate e sicure bastonate.
Nato nel 2001, è lo spettacolo più replicato della Compagnia dei Ciarlatani. Ha testato la sua fortuna nelle manifestazioni medievali di tutta Italia, ma anche in rassegne, festival di teatro di strada, sagre, feste private e manifestazioni di altra natura.
La figura del giullare esercita una magnetica attrattiva sia sui bambini che sugli adulti e dona una nota di colore e di folklore a qualsiasi piazza. L'interazione col pubblico è alternata con numeri di giocoleria di grande impatto. Lo spettacolo ha riscosso successo anche negli Emirati Arabi Uniti, dove è stato presentato per tre anni in lingua inglese e in Giappone dove è stato presentato in lingua giapponese.

Hocus Pocus Teatro - Giorgione
Di questi tempi il lavoro sicuro non esiste più e lo sa bene Giorgione, da celebre e acclamato pittore a umile imbianchino. E così ora eccolo alle prese con pareti da imbiancare, bricolage e cantine da svuotare. E proprio svuotare cantine sembra essere il suo lavoro prediletto, specie se ben fornite di vini e liquori. Il trapasso da pittore a manovale lo hanno reso un inguaribile ubriacone e se è vero che "in vino veritas", preparatevi a battute taglienti e irriverenti prese in giro...

Compagnia La Giostra
"Questo è il carro dei pazzi ed noi siamo li prìncipi de lo mal governo Suoniamo, cantiamo, facciamo schiamazzi ora che molto e sepolto è l’inverno. Aprite le porte e portateci del vino, le bocche e le pance ci riempiremo A chi ci fa ridere faremo un inchino, a chi è triste lo rallegreremo…!”.
 Così questa scalmanata banda de la terra de lo notaro iacopo si propone all’ascoltatore, portandolo idealmente verso quello scrigno sonoro, ovvero il contenitore di quell’arte povera praticata dai nostri avi menestrelli…
La compagnia nasce nel 1998 e si è progressivamente affermata prima a livello nazionale e successivamente anche nel panorama internazionale delle formazioni che si occupano di ricerca, recupero e diffusione della musica antica (a partire dal medievo) ed etnico popolare siciliana e mediterranea. I componenti de “La Giostra” provengono da diverse esperienze artistiche e musicali. L’interesse e la curiosità per la musica medievale e popolare mediterranea li ha riuniti intorno ad una ideale tavolozza di colori, con lo scopo di dar vita ad una variopinta tela sonora. Nel 2003 la compagnia de La Giostra è stata protagonista del cortometraggio intitolato “Le parole sono ali”, col quale ha partecipato al Festival del Cinema di Taormina; sempre nello stesso anno, insieme all’attrice Mariella Lo Giudice, ha realizzato lo spettacolo “Una vita per Federico”, esibendosi presso il Teatro Nazionale di La Valletta e all’ambasciata Italiana di Malta. Successivamente, la compagnia è stata scelta dal regista Errico Centofanti come gruppo rappresentativo della terra di Trinacria per la realizzazione dello spettacolo musico – teatrale “Dante e la Sicilia”, tenutosi a Ravenna, in occasione del Settembre Dantesco 2003. Alcuni brani della compagnia sono stati trasmessi durante varie trasmissioni televisive. Inoltre, il brano intitolato MATAR KUBILE e tratto dal cd ETHNO ELECTRIC & AMBIENT edito da Rai Trade/Videoradio è stato utilizzato nel film documentario “Il Viaggio di Gesù”, prodotto da Rai Cinema e FIDIAFILM per la regia di Sergio Basso. In varie altre occasioni immagini e brani della compagnia sono stati trasmessi durante trasmissioni Rai e dal network FamilyTV di Malta. Nel frattempo la compagnia ha svolto un’intensa attività artistica. Ne sono testimonianza le numerose partecipazioni italiane e straniere.

Batarnù
La compagnia batarnù nasce nel 1997 orientando la propria attività verso il teatro e l’animazione di strada.Attraverso un’originale fusione di teatro giullaresco e di tecniche del teatro del novecento, rielabora la tradizione popolare attraverso impressionanti giochi di fuoco e acrobazie su trampoli, e poi canti, musiche e maquine sceniche. La compagnia, composta da attori, saltimbanchi, acrobati e musicisti, dalle falde dell’Etna diffonde in tutta Europa le tradizioni e le sperimentazioni, i miti e le leggende, le giocolerie e le trampolerie, le musiche e le suggestioni del fuoco. L’associazione e’ inoltre impegnata in attività di animazione teatrale connesse alla valorizzazione culturale del territorio etneo, da un lato attraverso il recupero del teatro popolare di tradizione a partire da quello dei giullari medievali fino ai cantastorie moderni, dall’altro attraverso la rivisitazione dei miti dell’Etna con la creazione di eventi spettacolari di forte impatto, con l’uso di trampoli, effetti di fuoco e giochi pirotecnici.

Falconieri del Re
"I Falconieri del re"è il primo gruppo in Italia che addestra al volo in libertà in qualsiasi luogo qualsiasi specie di rapace : Aquile, Falchi, Avvoltoi, Gufi Reali, Barbagianni, Civette Comuni, Civette delle Nevi, Poiane. Avete visto i nostri Spettacoli di Falconeria nelle più belle ed affascinanti Feste e Rievocazioni storiche in Italia. Ogni nostro spettacolo è unico e coinvolgente. La passione per i rapaci e per tutti gli animali in genere ci ha portato a quest'arte misteriosa, tutto il nostro tempo,tutta la nostra vita li dedichiamo a rinforzare questo stretto legame che c'è fra noi ed i nostri compagni di avventure. Essere Falconiere non è nè uno sport, nè un hobby, essere Falconiere è uno stile di vita. Solo chi vive quotidianamente con gli animali riesce a capire quanto sia importante il rispetto, la volontà di imparare, la curiosità di capire, e l'insofferenza alle fatiche per lavorare con loro. Nessun risultato si può ottenere senza questi presupposti. Più di centocinquanta spettacoli in tutta Italia solo nel 2009 senza alcun imprevisto significa essere arrivati ad un così alto grado di addestramento tale che nessuna situazione crea diffidenza nei nostri rapaci.

Sbandieratori Città di Floridia
Il gruppo musici e sbandieratori "Città di Floridia" nasce nel 2000. Composto da circa 30 elementi, si caratterizza per l'uso di costumi tardo-medioevali. Fin dalle prime esibizioni ha riscosso un notevole successo riuscendo a coinvolgere in ogni occasione il pubblico in un'atmosfera d'altri tempi tramite l'evoluzioni delle bandiere e il ritmo incalzante dato dai tamburi e dalle musiche medioevali (composte dal prof. Lenares) delle chiarine. Il gruppo sbandieratori è coordinato, per tutte le sue evoluzioni da un maestro e un vice maestro di bandiera che si alternano nell'insegnamento e nella esecuzione di coreografie di squadra prevedendo ed allietando gli spettatori, entusiasti, con evoluzioni sia sulle sfilate che su tutte le esibizioni da svolgere, come intrattenimento, nelle piazze o nei larghi ove sia possibile poter eseguire delle perfomance sul singolo, a due, a quattro o otto componenti.

Come Arrivare Da Tropea (22 km – circa 30 min):


Da Vibo Valentia (19 km – circa 25 min):


Rassegna Stampa L’associazione Il Tocco presenta il programma del "Filocastrum Fest" e del "Facimu Rota"
MOTTA FILOCASTRO, TUTTO È PRONTO
Nel centro storico saranno ricostruite le atmosfera di una città medievale

di ANNA MARIA TEDESCO
Pubblicato su Il Quotidiano della Calabria il 3 agosto 2011


LIMBADI Da qualche anno, uno dei fenomeni turistici di maggior successo è quello rappresentato dal cosiddetto "Turismo della memoria". In tale direzione, trovano ampio spazio iniziative rievocative atte a valorizzare i luoghi e a soddisfare l’immaginario del visitatore.
Di ciò sono pienamente convinti i giovani animatori dell’associazione Il Tocco artefici di una programmazione di eccezionale qualità culturale. La Living History è la riproposizione di spaccati, quanto più verosimili possibile, di vita quotidiana del passato attraverso rievocazioni di attività, di antichi mestieri, e di vere e proprie pagine di storia, in modo tale che, attraverso l’intrattenimento, si faccia una reale opera di conoscenza e tutela della propria memoria storica ed identità culturale.
Questo, il filo conduttore che ha preceduto la presentazione dei due eventi culturali. All’evento erano presenti l’assessore provinciale al Turismo, Gianluca Callipo, il sindaco di Limbadi Francesco Antonio Crudo e l’assessore di Motta Filocastro Ivana Limardo.
Il "Filocastrum Fest", è la prima manifestazione in programma per giorno 9 agosto. Il particolare periodo storico evocato è quello in cui Ruggero I D’Altavilla, Gran Conte di Sicilia e Calabria, nella seconda metà del secolo XI a Motta Filocastro, fece costruire un castello dove, per la naturale predisposizione alla difesa, trascorreva gran parte dell'anno insieme al suo seguito. Un’occasione veramente unica per immergersi, quasi per incanto, nella magica atmosfera del Medioevo. Nell’incantevole centro storico di Motta Filocastro sarà, difatti, ricostruita una città medievale della seconda metà del secolo XI con mercati, artigiani, musici, commedianti, giocolieri, falconieri, trampolieri, sputafuoco, danzatrici, popolani e nobili, inseriti in un contesto urbano che conserva ancora ben presenti le tracce dell'antico passato.
La manifestazione si svolgerà, da pomeriggio a notte, nel centro storico dell’antico borgo medievale dove durante la giornata avranno luogo azioni sceniche e interventi musicali.. Previsti combattimenti e dimostrazioni d’arme all’accampamento militare a cura di San Giorgio e il Drago. Nel contesto degli addobbi e delle scenografie predisposte dai quartieri, si apriranno le caratteristiche taverne che presentano piatti particolarmente ricercati, si allestiranno botteghe artigiane, si attrezzano laboratori, si realizzano spettacoli itineranti con coinvolgimento degli spettatori, il tutto in un clima di grande festosità.
Previsti in serata anche le esibizioni di giocolieri, giullari, saltimbanchi e musici a cura di Hocus Pocus Teatro, Metenio Atrippa, Pier Paolo Pederzini, Laudare et Delectare, Compagnia dei Ciarlatani e uno spettacolo teatrale su trampoli con fuochi e luci a cura della Compagnia dei Folli.
La seconda manifestazione, dal titolo significativo "Facimu Rota", programmata per giorno 10, agosto intenderà, invece, recuperare una pagina diversa della memoria storica del piccolo centro del vibonese. La manifestazione che in questi anni ha coinvolto centinaia di spettatori che hanno assistito all’evento apprezzandone l’originalità, ma soprattutto l’atmosfera rievocatrice delle feste popolari che si celebravano una volta, è nata dall’esigenza di restituire valore alle diverse espressioni dei saperi, degli usi e costumi, delle pratiche tradizionali che caratterizzano la quotidiana esistenza delle nostre comunità e dei nostri territori, allo scopo di diffondere da un lato un atteggiamento di rispetto, recupero e conoscenza delle proprie radici culturali e dall’altro la consapevolezza delle potenzialità intrinseche alla rielaborazione e alla "attualizzazione" di tali codici.
Tra le tante iniziative previsti i Canti d’amuri e di sdegnu a cura dei fratelli Bressi e Daniele Mazza ed il Concerto di musica tradizionale a cura del gruppo Radici Calabre con la partecipazione di Paolo Napoli, Antonio Arvìa e Peppuccio Garofalo.
Nel corso della manifestazione è previsto anche il laboratorio Primi Passi, giunto alla terza edizione, nato come un esperimento per tentare di riportare il ballo tradizionale nel nostro territorio.
Il corso di danza ed il seminario sugli strumenti della tradizione saranno tenuti dall'Associazione Culturale Zampognari di Cardeto, che vanta una ricca conoscenza del patrimonio tradizionale e gode di una notevole esperienza di insegnamento della danza calabrese attraverso la costituzione di un gruppo di lavoro permanente.
Dunque non solo riflessione storica ed antropologica caratterizzeranno le manifestazioni: sono anche un momento di festa trapunto dei più colorati spettacoli ed intrattenimenti, che saranno investiti di una suggestività ancora maggiore grazie alle luci che renderanno l’antico centro storico affascinante e unico durante il prolungamento serale degli eventi.


MOTTA, TUFFO NELLA STORIA
Tutto pronto per Filocastrum e "Facimu rota”

di Eleonora Lorenzo
Pubblicato su Calabria Ora l’8 agosto 2011

In occasione del convegno "Memorie normanne nel territorio del Poro” avvenuto il primo agosto a Motta Filocastro, il presidente dell’associazione culturale "Il Tocco”, Graziano Ciancio, insieme al sindaco di Limbadi Francesco Antonio Crudo, all’assessore provinciale Gianluca Callipo e all’assessore comunale Ivana Limardo, ha presentato il programma di due importanti eventi che si terranno prossimamente nel suggestivo scenario mottese.
Il primo evento presentato è la rievocazione storica "Filocastrum fest”, che si terrà il 9 agosto, che metterà in scena usi e costumi del Medioevo normanno calabrese. In occasione della presentazione, l’associazione ha organizzato un convegno incentrato proprio sulla natura e le conseguenze culturali della dominazione normanna nella zona del Poro, riaffermando il principio non solo ludico, ma anche e soprattutto educativo e di approfondimento che sta alla base della manifestazione.
Quest’anno, gli spettacoli saranno messi in scena da compagnie molto rinomate nel campo del teatro di strada: la "Compagnia dei folli”, ad esempio, che si è già distinta per la famosa messa in scena della "Discesa dell’angelo” dal campanile di Piazza San Marco durante il Carnevale di Venezia, oppure la compagnia "San Giorgio e il Drago”. Dappertutto si esibiranno giullari e artisti di strada, sarà possibile ammirare "dimostrazioni d’arme”, gustare piatti dai nomi suggestivi come il "Tagliere del Conte” in onore di Ruggero D’Altavilla, Gran Conte di Calabria e Sicilia e, infine, assistere al corteo storico in onore di quest’ultimo.
Ma non è finita, poiché il secondo evento presentato è il "Facimu Rota” che si terrà il 10 agosto e che consisterà in una festa e un momento di incontro in musica. L’associazione ha, infatti, preparato un evento di danze e musica etnica calabrese che punta tutto non solo sullo stupore e la fascinazione che l’esperienza saprà dare, ma soprattutto sul contatto diretto con la tradizione: a partire dal "Laboratorio Primi Passi – Suoni e danze della tradizione calabrese”, al quale è possibile iscriversi telefonando al numero 3283022997 o scrivendo all'indirizzo posta@iltocco.info, passando per gli allestimenti lungo le strade del borgo fino ai concerti itineranti, le esecuzioni dei musicisti avverranno sempre dal vivo e i danzatori, maestri e allievi, potranno non solo sperimentare i movimenti delle danze tradizionali, ma soprattutto entrare in sintonia con la musica, imparare ad esprimersi in un modo che è insieme nuovo e antico, immergersi in una rete di significati che è sia sociale, culturale, rituale, musicale.
Contribuiranno a ravvivare la serata talentuosi musicisti tradizionali, fra i quali l'"Associazione Zampognari di Cardeto”, i fratelli Bressi e il musicista e artigiano Daniele Mazza, il gruppo "Radici Calabre” e molti altri. Alla base di una manifestazione di tale livello c’è tutto l’impegno della comunità mottese animata dal desiderio di valorizzare lo straordinario patrimonio culturale della regione.